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ToggleDal MISE semaforo verde per garantire la continuità occupazionale degli autisti somministrati da Adecco presso Poste Italiane.
Si è tenuto oggi, l’incontro programmato in video conferenza, tra i sindacati di settore, Felsa Cisl Nidil Cgil Uiltemp, e il Ministero dello Sviluppo Economico, con il Vice Ministro On. Stefano Buffagni. All’ordine del giorno: affrontare definitivamente la situazione degli autisti somministrati presso Poste Italiane.
“Sulla base del confronto vi sono tutte le condizioni per chiudere la vertenza con la continuità occupazionale di tutte le persone che lavorano e hanno lavorato nell’ultimo periodo in somministrazione presso Poste.” Questo il primo commento di Davide Franceschin, Segretario Nazionale NIdiL CGIL.
“Ora la vertenza si sposta sul confronto con Adecco, in particolare sui tempi determinati – continua Franceschin – Quando tutte le componenti saranno definite potremo dare un giudizio definitivo, ma il passaggio odierno è da considerare come un effettivo e importante passo avanti per togliere alibi a tutti e chiudere in maniera soddisfacente la vertenza.”
Nelle precedenti riunioni tra Sindacati e MISE e, in particolare, nell’ultima del 29 settembre scorso, si era giunti all’impegno di identificare una soluzione alle problematiche portate dalle delegazioni sindacali, ovvero continuità occupazionale e parità di trattamento per i lavoratori che hanno operato e operano in Poste Italiane tramite Adecco.
Gli esiti dell'incontro tra Sindacati e Ministero del 22 ottobre
Il comunicato sindacale Felsa Cisl Nidil Cgil Uiltemp riferisce sugli esisti dell’incontro, in relazione all’impegno preso dal MISE il Vice Ministro ha comunicato che:
- Alla luce delle modifiche legislative apportate dal parlamento, risulta oggi possibili garantire la continuità occupazione presso Poste Italiane, per i lavoratori assunti a tempo indeterminato, da Adecco, siano essi con missione scaduta al termine dei 24 mesi, ovvero in prossimità di scadenza.
- Ferma restando la volontà di Poste di garantire tutto il perimetro dei lavoratori coinvolti nella vertenza, per i lavoratori assunti da Adecco con contratto a termine, l’eventuale prosecuzione della missione presso Poste Italiane oltre i 12 mesi (ed anche oltre i 24, fino al temine ultimo novato dalla legge di conversione) è subordinata ad una specifica trasformazione dei contratti di lavoro da tempo determinato, a tempo indeterminato da parte di Adecco.
Soddisfazione dei sindacati Felsa Cisl Nidil Cgil Uiltemp
Felsa Cisl Nidil Cgil Uiltemp “ritengono positivo l’esito dell’incontro e quindi anche l’apporto dato dal MISE. Consapevoli che la fase di transizione verso una soluzione strutturale che garantisca tutti i lavoratori è stata già delineata, chiederanno all’agenzia per il lavoro Adecco di rendersi parte attiva nella risoluzione positiva per quanto di propria competenza e al Ministero di monitorare, insieme alle stesse Organizzazioni Sindacali, la corretta realizzazione di quanto previsto dai percorsi sopra descritti.”
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