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ToggleNidil Cgil aderisce all'appello "Cari uomini, abbiamo un problema". Presidio a Roma per l'8 marzo.
Siamo convinti che il tema della violenza contro le donne non possa più essere declinato e sostenuto solo dalle donne e che serva una presa di posizione degli uomini chiara e inequivocabile sul tema. Siamo convinti altresì che la violenza sia anche il portato di una “cultura” diffusa che si nutre quotidianamente anche nel linguaggio che si utilizza.
È necessario che gli uomini alzino la voce e condannino anche pubblicamente senza se e senza ma la violenza perpetrata contro le donne da altri uomini. L’uso della violenza non è un atto che dimostra forza interiore; al contrario, è un atto di debolezza da parte di uomini che dovrebbero riconoscere e superare il loro agire violento e quelle regressioni valoriali che nella cultura maschilista trovano le loro radici.
Per questi motivi, aderiamo convintamente all’appello “Cari uomini, abbiamo un problema” FIRMA ANCHE TU con primi firmatari i segretari generali delle categorie dei pensionati di CGIL CISL UIL e parteciperemo lunedì 8 marzo al presidio in Piazza del Popolo a Roma.
Invitiamo tutti gli uomini ad aderire all’appello e a partecipare alle varie iniziative diffuse sui territori a fianco delle donne. L’isolamento sociale di chi pratica violenza e prevaricazione avrà terreno fertile solo superando le disuguaglianze di genere nel lavoro e nelle relazioni sociali, come anche evidenziato dalla attuale crisi pandemica ed economica in cui il prezzo più alto lo hanno pagato le donne, in particolare precarie, in termini occupazionali e di reddito.
È ora di dire Basta! pubblicamente e di lottare a fianco delle donne perché questo avvenga anche con il protagonismo degli uomini.