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ToggleI LAVORATORI SOMMINISTRATI DI AMAZON SCIOPERANO IL 22 MARZO 2021
FELSA CISL NIDIL CGIL UILTEMP aderiscono alle iniziative di lotta indette dalle categorie Filt Cgil Fit Cisl e Uiltrasporti sulla filiera di Amazon per il prossimo lunedì 22 Marzo e dichiarano lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori in somministrazione per l’intera giornata.
Le lavoratrici e i lavoratori in somministrazione sono oltre 10.000 in tutta Italia ed in alcuni siti sono prevalenti rispetto al personale dipendente diretto. Nella stragrande maggioranza sono rapporti di lavoro a termine di tre mesi rinnovabili con una durata media di 9 mesi. Il superamento delle percentuali contrattuali è spesso dovuto al non computo dei cosiddetti “svantaggiati” che non rientrano nel computo del numero massimo di lavoratori temporanei previsto da leggi e contratto.
Questa situazione determina un elevatissimo turn over e la continua ricerca di personale, che in molti casi travalica i confini territoriali, crea, in particolare in alcuni hub e siti, problemi di difficoltà abitative scaricati sulle persone senza nessuna responsabilità sociale di Amazon. La durata minima dei rapporti di lavoro e i loro continui rinnovi comporta sforzi aggiuntivi quotidiani su carichi di lavoro già molto intensi e, inoltre, non sono chiari i criteri di scelta sulle possibilità di rinnovo dei contratti di lavoro e sulle stabilizzazioni dirette. La parità di trattamento economica non sempre viene rispettata in particolare sulle maggiorazioni per il lavoro notturno.
Su tutti questi problemi Felsa CISL Nidil CGIL Uiltemp hanno aperto un confronto con le Agenzie per il Lavoro coinvolte per provare a trovare soluzioni adeguate. Le OO.SS ritengono che oltre alla disponibilità delle APL al confronto, è giunto il momento che anche Amazon si assuma le proprie responsabilità nell’affrontare direttamente, anche con le rappresentanze della somministrazione, i problemi evidenziati.
Oltre ai punti segnalati da Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti si invitano le lavoratrici e i lavoratori in somministrazione ad aderire allo sciopero per:
- La continuità occupazionale e per dire basta al turn over esasperato
- Garantire la parità di trattamento
- Trovare una soluzione per i problemi abitativi con la partecipazione economica di Amazon