SOMMARIO
ToggleOrario in eccedenza sul Monte Ore Garantito diventa orario contrattuale.
Nel mese di giugno 2021, per le lavoratrici e i lavoratori somministrati, è stata introdotta una importante novità nella gestione del contratto in Monte Ore Garantito. È stata infatti regolamentata la natura dell’orario di lavoro che eccede la percentuale di MOG prevista dal contratto individuale.
L’espansione oraria proposta dall’Agenzia per il Lavoro e/o dall’Azienda utilizzatrice ed accettata dal lavoratore è a tutti gli effetti orario contrattuale, ai fini di tutti gli istituti di legge e contrattuali, compresa la malattia e l’infortunio. Questo sta a significare ad esempio che la malattia sarà pagata non solo per le cosiddette “giornate garantite” ma anche per le giornate in cui è stata proposta ed accettata l’espansione oraria.
Inoltre, la nuova disciplina implica l’obbligo retributivo per l’Agenzia per il Lavoro delle ore espanse richieste al lavoratore e da questi accettate. Non sarà quindi più possibile l’annullamento o la prestazione parziale (con retribuzione parziale) dell’espansione: l’Agenzia per il Lavoro si obbliga quindi a retribuire ciò che il lavoratore ha accettato come temporaneo aumento del suo monte ore.
Questo determina anche l’obbligo per il lavoratore che accetta tale orario, di giustificare l’assenza in caso di impossibilità a svolgere la prestazione lavorativa.