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ToggleRoma, 20 febbraio 2019 – Oggi, l’attivo unitario FeLSA Cisl, NIdiL Cgil e UILTemp ha sancito l’approvazione dell’ipotesi di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Agenzie di somministrazione con il 98% dei voti dei lavoratori.
Il percorso assembleare, svolto dopo la firma delle ipotesi di rinnovo, sottoscritte lo scorso 21 dicembre con Assolavoro e Assosomm, ha contato oltre 350 assemblee nei luoghi di lavoro e territoriali.
Oltre 10mila le lavoratrici e i lavoratori in somministrazione che sono stati incontrati per discutere di continuità occupazionale, formazione professionale come diritto individuale del lavoratore e come diritto mirato alla ricollocazione, rafforzamento della parità di trattamento e delle prestazioni di welfare e sostegno al reddito, rafforzamento e incentivo del tempo indeterminato, aumento dell’indennità di disponibilità al termine della missione e un ruolo più importante alla contrattazione di secondo livello.
Questi sono alcuni dei principiali temi ispiratori del rinnovo contrattuale che cade in un momento di estrema delicatezza per molti lavoratori e lavoratrici, in quanto rischiano di subire un effetto turn over, vedendo terminare la loro missione. La contrattazione collettiva ha dato una risposta importante, provando a creare strumenti e tutele a sostegno dei lavoratori più deboli.
“Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti, siamo estremamente soddisfatti della partecipazione e del mandato forte indicato dai lavoratori per rafforzare la contrattazione anche nel lavoro flessibile”. Concludono i segretari generali Mattia Pirulli (Felsa Cisl), Andrea Borghesi (Nidil Cgil), Lucia Grossi (UILTemp).