Cgil: accordo importante per unità di lavoratori dipendenti e somministrati di Amazon.
“Un accordo importante frutto del difficile lavoro dei delegati e dei dirigenti sindacali, in primis della Filcams territoriale, che permette un ulteriore passo avanti in direzione dell’unità e della solidarietà tra tutti i lavoratori, dipendenti e somministrati”. E’ quanto ha dichiarato il segretario confederale della Cgil Franco Martini a proposito dell’accordo su orari, turni e organizzazione del lavoro firmato il 22 maggio scorso, dalle rappresentanze sindacali aziendali del sito di Amazon a Castel San Giovanni.
Il dirigente sindacale ha ricordato che “l’intesa è stata preceduta da numerosi miglioramenti in azienda, non riconosciuti formalmente attraverso un accordo: da quelli per la salute e sicurezza, con il presidio medico permanente, ai riconoscimenti di inquadramento come previsti dal ccnl, e agli arretrati relativi alle differenze accumulate nel tempo in materia di inquadramento professionale”.
Con questo accordo, ha quindi spiegato Martini, “si supera l’obbligatorietà del lavoro notturno e pomeridiano e si introduce il principio della rotazione tra le diverse turnazioni (mattina e pomeriggio), anche per la gestione dei fine settimana, che saranno redistribuiti tra tutti gli addetti”.
Si tratta di misure che “incideranno positivamente sulla salute e sicurezza dei lavoratori, sulla loro libertà e dignità e sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”.
“Importante – ha concluso il segretario confederale della Cgil – è che questo risultato sia stato condiviso con i lavoratori attraverso il voto segreto tenuto alla fine delle assemblee. Agendo unitariamente si può migliorare ancora sul versante del loro coinvolgimento, anche dei somministrati”.