SOMMINISTRAZIONE. Sanità, proclamazione dello stato di agitazione nazionale
FeLSA Cisl, NIdiL Cgil e UILTemp proclamano lo stato di agitazione nazionale dei lavoratori somministrati nella Sanità.
Le notizie e gli approfondimenti di NIdiL CGIL Nazionale per chi lavora con un contratto di somministrazione, assunto da un’Agenzia per il Lavoro.
FeLSA Cisl, NIdiL Cgil e UILTemp proclamano lo stato di agitazione nazionale dei lavoratori somministrati nella Sanità.
Regione Lombardia sembra avere dimenticato i quasi 4mila somministrati impegnati nei suoi ospedali, da troppi anni precari.
12mila lavoratrici e lavoratori somministrati nella Sanità pubblica, fanno lo stesso lavoro, devono avere gli stessi diritti dei dipendenti diretti.
Comunicato sindacale Felsa Cisl, NIdiL Cgil, UILTemp. Poste Italiane: 250 contratti somministrazione in scadenza. Sindacati: chiusura incomprensibile.
Partecipazione 84% somministrati in Pietro Fiorentini Rosate. Eletti lista NIdiL: Andrea Morandotti, Mariella Santoro, Sciotta Alessandro e Oleksy Hutsu.
Quasi 130mila lavoratori somministrati, anche a maggio, hanno ricevuto puntualmente l’accredito del TIS (Trattamento Integrazione Salariale).
Circa 15mila i lavoratori somministrati nel comparto Sanità e RSA. Circa 10mila negli ospedali pubblici e 5mila nelle residenze e nei servizi per anziani.
Gli Enti Bilaterali della Somministrazione mettono a disposizione nuove prestazioni aggiuntive per affrontare la crisi sanitaria da Covid-19.
DECRETO APRILE: INCLUDERE GLI ESCLUSI Rifinanziare le misure già approvate, allungare Naspi e Dis-coll, prevedere sostegno al reddito per chi è rimasto fuori da ogni… Leggi tutto »DECRETO APRILE. Sindacati: includere gli esclusi.
Per tutti gli iscritti NIdiL Cgil che lavorano nella Sanità, la polizza RC colpa grave sanitaria è gratuita. Somministrati, Collaboratori, Partite IVA.