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ToggleRILEVATORI PRECARI ISTAT IN MOBILITAZIONE, PRESIDIO DOMANI 6 GIUGNO A ROMA, PRESSO CSA
FeLSA CISL, NIdiL CGIL, UILTemp: “Risposte insufficienti e inadeguate per i 400 precari coinvolti nel cambio appalto, CSA avvii un confronto serio.”
Roma, 5 giugno 2024 – Domani, 6 giugno mobilitazione nazionale dei rilevatori precari Istat e presidio presso gli uffici di CSA in Piazza Elio Callisto a Roma, dalle 14.00 alle 16.00, organizzati da FeLSA CISL, NIdiL CGIL, UILTemp.
“A seguito dell’assemblea nazionale aperta a tutti i rilevatori e a tutte le rilevatrici che si è tenuta a fine maggio abbiamo deciso di proseguire la mobilitazione nazionale con un presidio presso la sede della società appaltatrice per spingere CSA a una vera trattativa – dichiarano le Organizzazioni Sindacali in una nota – Dopo due incontri con l’azienda, conquistati con mesi di mobilitazioni e scioperi, le richieste delle lavoratrici e dei lavoratori sono rimaste inascoltate.”
“Nonostante le sollecitazioni e i tentativi di mediazione – proseguono FeLSA CISL, NIdiL CGIL, UILTemp – CSA rimane sulla sua posizione, l’azienda nella sua proposta riduce la durata dei contratti di lavoro a soli 4 mesi e prevede una riduzione complessiva dei compensi che in alcuni casi supera il 30%, con tagli importanti ai rimborsi spesa, oltre a questo, annuncia un cambio organizzativo che potrebbe ridurre significativamente le opportunità di lavoro dei singoli collaboratori e collaboratrici.”
“Ci opponiamo in maniera netta a questa proposta – concludono i Sindacati – che mette in estrema difficoltà quasi 400 lavoratori e lavoratrici che da anni operano all’interno delle commesse per la gestione delle interviste CAPI “Spese delle Famiglie” e “Forze di lavoro” per conto di ISTAT. Chiediamo, inoltre, di interrompere immediatamente le pressioni che in queste ore l’azienda starebbe esercitando sui rilevatori precari, le quali, se accertate, si configurerebbero come condotta antisindacale.”