SOMMARIO
ToggleProsegue la lotta dei circa 450 somministrati Poste Italiane, a casa dal 31 dicembre 2021. L’Azienda continua a negare il confronto, FeLSA CISL NIdiL CGIL e UILTemp confermano la Manifestazione Nazionale del 19 gennaio 2022, con Presidio al MISE dalle 10,00.
COMUNICATO NIdiL CGIL FeLSA CISL UILTemp
“Nessun passo in avanti è stato fatto a favore dei circa 450 lavoratori somministrati da Adecco in Poste Italiane, ai quali sono scadute le missioni il 31 dicembre scorso, nonostante le nostre continue sollecitazioni per garantire loro continuità lavorativa ed evitare lo stop ai contratti.” Così FeLSA CISL NIdiL CGIL e UILTemp aprono la nota sindacale diffusa oggi per confermare la manifestazione nazionale del 19 gennaio.
“Più precisamente – continuano i Sindacati – a fine anno sono cessati gli ultimi 220 contratti che erano rimasti ancora attivi. Già da alcuni mesi, infatti, Adecco aveva cominciato a non rinnovare numerosi rapporti di lavoro perchè Poste non chiedeva più prestazioni.”
“Dunque, dopo anni di lavoro svolto con professionalità e dedizione, dopo avere anche rischiato la salute avendo operato in piena pandemia e quando i vaccini erano ancora una chimera, Poste Italiane, azienda dello Stato, ha deciso di dar loro il benservito, nonostante una nota rosea situazione finanziaria e una forte crescita dei servizi e delle attività” commentano FeLSA CISL NIdiL CGIL e UILTemp.
Inoltre, le Organizzazioni Sindacali ricordano di avere incontrato più volte l’allora Vice Ministro allo Sviluppo Economico, Stefano Buffagni, che, dopo aver avviato una interlocuzione con la dirigenza di Poste, aveva preso il formale impegno di garantire continuità occupazionale e di individuare una soluzione definitiva per la vertenza.
“Sembrava che dopo una grande mobilitazione territoriale e nazionale, si fosse ottenuto un giusto riconoscimento per il personale che, pur di conservare il posto di lavoro, sebbene formato e professionalizzato sulla logistica, per andare incontro alle necessità aziendali, aveva anche accettato il demansionamento, passando da autista a portalettere, con relativa perdita di salario.”
Tutto questo, però, non è bastato a Poste Italiane – continuano FeLSA CISL NIdiL CGIL e UILTemp sottolineando che “l’azienda partecipata dello Stato ha comunque deciso di mandare a casa, via SMS, centinaia di padri di famiglia, senza avere neppure un minimo confronto con i sindacati che, fino al 28 dicembre, per strada, hanno invano atteso quell’incontro annunciato nel quale si sarebbe dovuto discutere della vertenza.”
“Noi tutti, lavoratori e sindacati, comunque continuiamo a pretendere risposte – conclude la nota unitaria – e visto l’atteggiamento poco corretto e istituzionale di Poste Italiane, torneremo a chiederle dinanzi al MISE, con una manifestazione nazionale che si terrà mercoledì 19 gennaio.”
Il comunicato sindacale unitario
🟥🟩🟦POSTE ITALIANE. CONFERMATA MANIFESTAZIONE 19 GENNAIO
— NIdiL Cgil Nazionale (@NIdiLCGIL) January 18, 2022
Circa 450 #somministrati in #PosteItaliane licenziati: Azienda nega il confronto, FeLSA CISL NIdiL CGIL e UILTemp: confermata manifestazione nazionale del 19 gennaio 2022.
COMUNICATO STAMPAhttps://t.co/fzbMyuIRSH pic.twitter.com/9ij7hlv6L7
Il volantino unitario
LA LOTTA DEI SOMMINISTRATI POSTE ITALIANE
- 05.01.2021 POSTE ITALIANE. 19 gennaio Manifestazione Nazionale
- 29.12.2021 POSTE ITALIANE, Tutti a casa. Sindacati: la lotta continua
- 21.12.2021 POSTE ITALIANE, Somministrati in presidio il 28 dicembre
- 24.11.2021 POSTE ITALIANE. Proclamato stato di agitazione dei somministrati
- 26.10.2021 POSTE ITALIANE. Sindacati uniti chiedono incontro al Ministero
- 06.08.2021 POSTE ITALIANE: nessuna disponibilità, dialogo con MISE prosegue
- 16.06.2021 POSTE ITALIANE, positivo il primo incontro con Viceministro Pichetto Fratin
- 27.05.2021 POSTE ITALIANE, somministrati in sciopero il 14 giugno
- 12.05.2021 POSTE ITALIANE. Somministrati in stato di agitazione
- 05.11.2020 POSTE ITALIANE. Sindacati, “Gli accordi vanno rispettati”. Stato di agitazione prosegue
- 30.10.2020 POSTE ITALIANE. Partono i rinnovi, ma manca quadro complessivo. Stato di agitazione prosegue
- 22.10.2020 POSTE ITALIANE. MISE: i somministrati possono continuare a lavorare
- 29.09.2020 POSTE ITALIANE. Impegno del MISE, confronto va avanti
- 10.09.2020 POSTE ITALIANE. Lo stato di agitazione continua con scioperi e presidi
- 03.09.2020 POSTE ITALIANE. 10 settembre sciopero somministrati e presidio al MISE
- 04.08.2020 POSTE ITALIANE. Oggi incontro al MISE, segnali di apertura dell’azienda
- 27.07.2020 POSTE ITALIANE. Sciopero somministrati, adesione 80%. Manifestazioni a Roma
- 17.07.2020 POSTE ITALIANE. Somministrati in sciopero il 27 luglio
- 02.07.2020 POSTE ITALIANE. Prosegue stato di agitazione, blocco degli straordinari.
- 24.06.2020 POSTE ITALIANE. Stato di agitazione dei lavoratori somministrati
- 26.05.2020 POSTE ITALIANE, 250 somministrati a rischio
- 09.10.2019 POSTE ITALIANE. Accordo di stabilizzazione per 99 lavoratori Adecco