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RIDER FIRENZE IN LOTTA (In aggiornamento)

Le iniziative e le attività di NIdiL CGIL Firenze per e con i Rider, la lotta per i diritti e le tutele, il sostegno nel lavoro quotidiano.

A seguire, le notizie in ordine cronologico sulla nostra attività sindacale per e con i Rider nella provincia di Firenze. Per maggiori informazioni puoi contattare NIdiL CGIL Firenze per email all’indirizzo nidil@firenze.tosc.cgil.it, per telefono al numero 055 270 0593 o recandoti nella Camera del lavoro di Firenze in via Borgo de Greci 3.

STOP ALLE CONSEGNE, 10 e 11 gennaio 2025

A Prato e a Firenze, venerdì 10 (dalle ore 20 alle 24) e sabato 11 gennaio (dalle ore 19 alle 20) i rider di Glovo e Deliveroo hanno scioperato rifiutando gli ordini di consegna.

La mobilitazione organizzata da NIdiL CGIL Firenze e NIdiL CGIL Prato Pistoia fa seguito alle recenti assemblee tenute con i ciclofattorini “per affrontare le ragioni dello stato di agitazione, divenute difficilmente sopportabili per la dignità di chi lavora” e, quindi, e alla volontà di lavoratori e lavoratrici che hanno deciso di inviare un forte segnale alle piattaforme del food delivery.

Tra le motivazioni riportate su una nota dalle organizzazioni sindacali:

  • la caduta continua delle paghe (per una paga legata alla disponibilità e non semplicemente alla consegna);
  • l’estensione delle aree di consegna e quindi delle tratte;
  • l’uso della doppia consegna per ridurre la paga;
  • l’attesa non retribuita e troppo lunga per il ritiro della merce;
  • i meccanismi che scaricano sui rider il costo di truffe e cattivi comportamenti dei clienti finali;
  • la scarsa tutela di fronte ai ristoratori;
  • i frequenti blocchi (e/o sospensioni e/o disattivazioni) degli account non motivati e senza possibilità di effettiva controdeduzione;
  • il tema della salute e sicurezza legato all’impatto del cottimo e delle condizioni meteo;
  • la solidarietà per l’ennesimo rider scomparso durante il lavoro (facendo riferimento ai recenti fatti di Milano).
“Quella di incrociare le braccia è stata una scelta dolorosa e complessa, che per i rider significa rinunciare a tanto – ha commentato NIdiL CGIL Firenze sui social – Una decisione a cui lavoratrici e lavoratori sono arrivati, però, per una continua diminuzione delle paghe, l’estensione delle tratte e l’allargamento delle aree di servizio. Così si alimenta una lotta tra lavoratori poveri e non tutelati che scarica sui rider il rischio d’impresa, attraverso il cottimo e la continua spinta a correre più veloce. Abbiamo chiesto alle due aziende un incontro urgente per discutere di queste problematiche, senza risposte continueranno le mobilitazioni.”