Nel settore della somministrazione, la bilateralità acquista sempre più un ruolo importante e determinante a sostegno e potenziamento di diritti e tutele delle lavoratrici e dei lavoratori, al fine di riqualificare e valorizzare le politiche attive del lavoro. I due enti bilaterali, Ebitemp e FomaTemp, sono costituiti dai Sindacati e dalle associazioni di categoria dei datori di lavoro (Agenzie per il lavoro) maggiormente rappresentativi. Per disposizioni previste dal CCNL in materia di occupazione, mercato del lavoro, formazione e welfare contrattuale, sono finalizzati a promuovere e fornire strumenti, servizi e prestazioni alle lavoratrici e ai lavoratori, ma anche alle imprese.
I compiti degli enti bilaterali
Tra gli scopi e i compiti principali degli enti bilaterali, quindi, quello di promuovere attività di studio e ricerca sul settore (per studiarne l’evoluzione, in modo particolare sull’occupazione e sul tema delle Pari Opportunità). Poi ci sono gli incarichi di fornire l’applicazione scientifica/didattica per erogare formazione professionale e apprendimento continuo e di promuovere e informare sulle materie di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Infine, c’è la responsabilità di offrire alle lavoratrici e ai lavoratori prestazioni assistenziali di sostegno e integrazione al reddito.
Dal 1998, data del primo CCNL, dove si è deciso di ricorrere alla bilateralità per fornire agli interinali nuove forme di tutele per attenuare la discontinuità lavorativa, siamo giunti fino ad oggi, con l’ultimo rinnovo del contratto collettivo, nel quale vengono introdotte maggiori tutele e prestazioni riguardanti: sostegno al reddito, ampliamento della tutela sanitaria e nuove prestazioni in riferimento al genere.
SOMMINISTRAZIONE. 01 gennaio 2020: al via le nuove prestazioni di sostegno al reddito erogate da Ebitemp e previste nel nuovo CCNL. Scoprile tutte!
Certamente, possiamo dire che alcuni risultati positivi li abbiamo raggiunti e questo fatto ci permette di affermare che la funzione della bilateralità è uno strumento volto a migliorare le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori, e anche a realizzare azioni inclusive, se quanto viene realizzato è percepito come interesse collettivo e non individuale. A nostro avviso, la possibilità di sviluppare una bilateralità che sia in grado di promuovere al meglio servizi dettati dalle esigenze di chi opera nel settore si può realizzare solo se riusciamo a essere più incisivi sul piano politico, culturale e sociale, strutturandoci maggiormente sia sul piano organizzativo che formativo. Approfondiremo, mese per mese, le modalità relative alle prestazioni, partendo da quelle previste dall’ultimo rinnovo contrattuale, che sono entrate in vigore nel 2020.